Una difficoltà comune a quasi tutti quelli che iniziano a fotografare è quella di giudicare correttamente la qualità delle proprie fotografie.

Avere questa capacità è fondamentale. Non solo ti aiuterà a capire come scegliere le foto che desideri postare su Instagram, mostrare su di un forum, su un tuo blog o che vuoi usare per partecipare a un concorso fotografico, ma ti permetterà di acquisire consapevolezza del tuo livello permettendoti di crescere come fotografo.
Vediamo come puoi imparare a valutare correttamente le tue immagini. Ecco alcuni consigli che possono aiutarti.

Non farsi ingannare dal valore affettivo dell’immagine

Una foto che ritrae una persona a cui si vuole bene (la propria fidanzata, il figlio, la madre, il marito, un caro amico, …) difficilmente riusciremo a considerarla dal solo aspetto fotografico. Magari sarà sfocata o male esposta, ma ci piacerà per la persona che ritrae. In questo caso devi fare uno sforzo per distaccarti e giudicare la foto dal punto di vista fotografico (sia per quanto riguarda la correttezza tecnica che per il valore comunicativo). Se riuscirai a farlo le tue foto ne guadagneranno molto e i tuoi cari saranno contenti di avere dei ritratti che oltre ad avere un valore sentimentale saranno anche delle belle fotografie.

Non ignorare errori tecnici evidenti

Ogni volta che scatti una fotografia e poi la riguardi sul monitor dovresti chiederti: Qual è il soggetto principale della foto? E’ facilmente individuabile da chi non era presente sulla scena? E’ correttamente a fuoco? O anche, semplicemente, nella foto c’è qualcosa di correttamente a fuoco? La composizione è gradevolmente bilanciata? L’esposizione è corretta?
Farti domande come questa ti aiuterà a scartare tante foto poco valide e a imparare a migliorare la tua tecnica fotografica.

foto sbagliata

Questa foto presenta evidenti difetti. Quello che dovrebbe essere il soggetto è poco nitido sia per il mosso che per la messa a fuoco sbagliata. La composizione è sbilanciata e il falconiere è coperto dall’uccello. Inoltre tutto lo sfondo è fortemente sovraesposto. Sicuramente una foto da scartare senza pensarci troppo.

Non farti influenzare dai pareri di amici e parenti a digiuno di fotografia

Spesso ci accorgiamo che una foto non è venuta come avremmo voluto al momento dello scatto o che ha gravi difetti tecnici (messa a fuoco, esposizione o composizione sbagliati), ma ci lasciamo convincere che la foto sia bella dai commenti positivi dei nostri amici o parenti. La verità è che chi non ha neppure le conoscenze di base della fotografia difficilmente saprà giudicare correttamente una foto.

Non lasciarti influenzare dal tuo ego

Beh, dobbiamo ammetterlo, il nostro modo di essere influenza il modo in cui giudichiamo le nostre foto. Se abbiamo un’opinione molto alta di noi stessi tenderemo a giudicare le nostre foto più belle di quel che sono e magari ad ignorare evidenti difetti. Se invece abbiamo scarsa stima di noi potremmo giudicare le nostre fotografie peggiori di quel che sono. Perciò, cerca di distaccarti un attimo e pensa alla fotografia che stai valutando come se fosse stata scattata da qualcun’altro. In questo modo sarà più facile per te essere obiettivo.

Imparare a conservare solo le foto migliori.

Spesso abbiamo molte foto dello stesso soggetto. Invece di tenere decine di foto simili, perché non sceglierne solo una o due per ogni soggetto? Questo esercizio di selezione ti aiuterà molto a sviluppare la tua capacità di giudizio. Inoltre eviterai di avere hard disk stracolmi di foto venute male.

Facciamo un esempio pratico, osserva le tre foto seguenti:

foto 1

foto 1

foto 2

foto 2

foto 3

foto 3

Visto che tutte e tre le fotografie ritraggono lo stesso soggetto, invece di tenerle tutte scegliamone solo una. Possiamo scartare subito la foto 2 perché non è a fuoco. La foto 1 è a fuoco, ma è sbilanciata per quanto riguarda la composizione. Infatti c’è poco spazio a sinistra, la direzione verso cui guarda il soggetto. Inoltre l’occhio destro del gufo essendo semi coperto fa risultare sgradevole l’immagine. Scegliamo quindi la foto 3: compositivamente è gradevole e il fuoco è proprio sull’occhio più vicino all’osservatore. Ci sono ancora dei difetti come lo sfondo non perfettamente uniforme e l’inquadratura un pelo stretta in alto, ma nel complesso (a meno di non volerla usare per un concorso importante) la foto è accettabile.

Ogni buona fotografia comunica qualcosa: una sensazione che un paesaggio ci ispirava, la bellezza di un luogo, un’emozione particolare e via dicendo. La foto che stai valutando trasmette qualcosa di ciò che ti ha ispirato a scattare? Se guardandola si capisce ciò che volevi comunicare ci sono buone possibilità che si tratti di una buona foto.

Chiedi un parere su un forum che abbia una galleria per gli utenti. Molti forum fotografici permettono di postare delle fotografie in un’apposita sezione. Altri utenti del forum (tra cui non è difficile trovare fotografi esperti) potranno darti consigli o farti notare errori. Magari all’inizio si potrebbe rimanere delusi dalle molte critiche, ma se le accetti potrai imparare dai tuoi errori e migliorare notevolmente la tua capacità di giudicare le foto e di conseguenza la qualità degli scatti futuri. Naturalmente, se conosci di persona fotografi e appassionati di fotografia potrai mostrare a loro i tuoi scatti per avere dei consigli. Potrai anche chiedergli di mostrarti le loro foto. Lo scambio di opinioni è sempre un arricchimento.

Guarda fotografie dei maestri del genere. Per ogni genere fotografico ci sono grandi fotografi che lo hanno interpretato in modo da distinguersi. Se da un lato è vero che non devi seguire necessariamente il loro stile, sicuramente analizzare le foto dei maestri del genere in cui ti vuoi cimentare ti insegnerà moltissimo.

Guarda le fotografie in concorso in contest importanti. Ci nono numerosi contest internazionali di fotografia. Le foto selezionate in questi concorsi sono sempre di altissimo livello. Guardarle e paragonarle alle tue ti aiuterà a capire su quali aspetti lavorare per innalzare la qualità della tua produzione fotografica.